Pulire porte e finestre in PVC, alcuni consigli utili per mantenere i vostri infissi sempre al meglio

Pulire porte e finestre in PVC | Pesaro

Il PVC, come abbiamo già ripetuto diverse volte negli articoli precedenti, non ha bisogno di manutenzione.

Anche senza interventi particolari, le porte e le finestre realizzate con questo polimero hanno un’aspettativa di vita che supera abbondantemente i 30 anni.

L’unica attenzione richiesta ai proprietari, è una veloce pulizia da eseguire con una certa regolarità per rimuovere i residui di smog dalla superficie del telaio e mantenere un’estetica impeccabile.

Come pulire porte e finestre in PVC

Le vostre porte ed il telaio delle finestre in PVC andrebbero puliti 1 o 2 volte l’anno. L’operazione è semplicissima, non dovrete fare altro che versare del detergente per stoviglie o qualche goccia di sgrassatore in un secchio pieno d’acqua e, con un panno in microfibra, inumidire con attenzione la superficie del serramento. Lasciate agire il prodotto per qualche secondo, dopo di che potete asciugare il tutto con lo stesso panno.

Se le vostre porte e le finestre in PVC dovessero presentare delle macchie giallastre, potrete eliminarle con del bicarbonato disciolto in molta acqua.

La pulizia dei serramenti effetto legno

I serramenti in PVC di Giannotti Claudio possono essere rivestititi con finiture simil legno dall’effetto iper-realistico. Questi colori riproducono alla perfezione la texture tridimensionale dei materiali naturali, ma sono particolarmente suscettibili all’azione dei detersivi.

Di conseguenza, a meno che non siano ricoperti da macchie ostinate, vi consigliamo di pulirli senza utilizzare alcun detergente.

Come pulire la vetrocamera, la ferramenta e le guarnizioni

Ovviamente il telaio non è l’unico elemento degli infissi che ha bisogno della vostra attenzione.

  • La pulizia della vetrocamera è molto semplice, non dovrete fare altro che spruzzare sulla sua superficie un prodotto apposito e pulire il tutto con della pelle di daino. Evitate di utilizzare panni o tessuti, in quanto potrebbero lasciare dei residui di fibra sul vetro.
  • Per le guarnizioni il discorso è un po’ più complicato. Nel tempo, questo elemento potrebbe degradarsi, fino al punto da rendere necessaria la sua sostituzione. Per evitare che questo si verifichi, dovrete pulirlo una volta ogni 2 o 3 mesi con dell’olio di silicone oppure con dello spray alla vasellina.
  • Passiamo ora alla ferramenta di porte e finestre in PVC. Questa va ingrassata con una certa regolarità utilizzando spray alla vasellina. Inoltre è bene applicare dell’olio alle parti in movimento, così da garantire il loro corretto funzionamento nel tempo.

Per ulteriori informazioni in merito alle corrette procedure di pulizia di porte e finestre in PVC, non esitate a contattarci. Saremo lieti di rispondere ad ogni vostra domanda.

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